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"Un soffio verso il cambiamento socio-culturale per eliminare le discriminazioni di genere e contrastare la violenza sulle donne"

Penso di essere vittima di stalking: cosa posso fare?

Per stalking si intende un insieme di comportamenti persecutori ripetuti e intrusivi, come minacce, pedinamenti, molestie, telefonate o attenzioni indesiderate, tenuti da una persona (lo stalker) nei confronti della propria vittima che percepisce una sensazione di pericolo.

Il reato di stalking è stato sancito dall’articolo 612-bis del Codice penale in base al decreto legge del 23 febbraio 2009 n. 11, in riferimento ad atti persecutori.

Se pensi di essere vittima di stalking puoi rivolgerti:

 

  • alle Forze dell’Ordine, depositando una querela;

  • al Questore, chiedendo che ammonisca lo stalker;

  • ad un Centro Antiviolenza per chiedere aiuto.

 

Chiama il numero 1522 oppure contatta il Telefono Rosa, il quale offre:

 

  • informazioni ed assistenza legale;

  • consulenza condotta da delle professioniste (avvocate penaliste, psichiatre, psicologhe) allo scopo di identificare la natura e la pericolosità degli atti persecutori e degli eventuali fattori di rischio nonché fornire delle strategie antistalking da mettere in atto;

  • supporto psicologico e psicoterapeutico per superare la vittimizzazione e la traumatizzazione;

  • gruppo di autoaiuto per aumentare il sostegno alla vittima;

  • invio ai servizi e agli uffici specifici predisposti dalle Forze dell’Ordine.

 

Fonti:

Consulenza Legale Italia

La legge per tutti

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